Prestazione di assoluto livello del 360 GG Monastir, che supera 4-3 la Meta Catania e prosegue la sua corsa per la salvezza. Un’ottima prova quella della squadra di Diego Podda, che interrompe la serie positiva dei siciliani e ottiene il suo terzo successo consecutivo in casa (il quarto nelle ultime cinque a Sestu). Vittoria dedicata a capitan Jesús Murga, colpito in settimana da un grave lutto in famiglia.

Primo tempo

Inizio di spessore del 360 GG Monastir, subito al tiro con Timm fuori di poco (33’). Al 2’ recupero di Moura, avanza e col destro spedisce a lato di un soffio. Poco dopo angolo per la battuta di Cianchi al volo e Tornatore respinge, sull’azione seguente contropiede con Musumeci che va via bene e trova Timm sul suo destro. Il match si sblocca al 4’, gran palla di Iñaki sulla destra per Dani Chino che con un pregevole tocco sotto fa 1-0. All’8’ botta potente di Moura respinta da Tornatore, che fa altrettanto al 10’ su tentativo da lontano di Timm con Iñaki che manda lata la ribattuta. Il raddoppio è all’11’, gran recupero di Cianchi a metà campo e palla a sinistra per il liberissimo Davide Moura che piazza il 2-0. Un rigore per sfortunato tocco di mano in scivolata di Araça, su passaggio di Lutin, porta la Meta Catania ad accorciare al 15’ con Franco Spellanzon. Un minuto dopo è lo stesso Araça a rifarsi subito, vincendo un duello a centrocampo che gli spalanca le porte verso l’area per il destro vincente. Al 17’ azione corale, assist di Iñaki per Quintairos che controlla e sigilla il poker. Un rimpallo fortunato libera Carmelo Musumeci sulla sinistra, destro sotto le gambe di Timm e 4-2.

Secondo tempo

La Meta Catania non si arrende e al 3’ colpisce il palo con Alonso, ma il 360 GG Monastir reagisce subito con un gran lancio di Timm per il colpo di testa sull’esterno della rete di Dani Chino. All’8’ Spellanzon serve lo scatenato Lutin che manda fuori di un soffio, un minuto più tardi gran parata di Timm sempre su Lutin. È il momento di massima spinta della formazione ospite, che manca il 4-3 al 10’ con un tiro di Musumeci deviato su cui Alonso non riesce a mettere in rete da due passi. Al 13’ gran palla di Quintairos sulla sinistra per Etzi, Tornatore è superato dal tocco sotto ma Pulvirenti è provvidenziale per negare il 5-2 al laterale sardo. Dal possibile pokerissimo al 4-3 al 16’, con apertura a sinistra per Nelson Lutin che segna complice anche una deviazione. Finale infuocato, con Podda prima e Spellanzon poi come portieri di movimento, il 360 GG Monastir sfiora due volte il gol dalla propria trequarti con palloni usciti di pochissimo mentre sull’ultima azione Lutin manda alto dal limite.

Il commento

«Abbiamo affrontato la squadra più in forma del momento di tutto il campionato, siamo stati bravi anche e soprattutto a saper soffrire», afferma l’allenatore del 360 GG Monastir Diego Podda. «Questo è importante: quanto ti si presenta una partita diversa da quella che ci aspettiamo dobbiamo adattarci. Il merito va solo ed esclusivamente a chi ci crede, bisogna avere fiducia nelle proprie virtù e voglia di vincere anziché paura di perdere. Attraversa un momento difficile per la tragedia che gli è successa, non è una cosa semplice. Ha avuto la forza poco prima della partita di mandare un augurio alla squadra, dire che gliela dedichiamo è riduttivo perché non basta. Gli siamo vicini».

360 GG Monastir-Meta Catania 4-3 – Il tabellino

360 GG MONASTIR: Timm, Munoz, Moura, Quintairos, Cianchi, Arzu, Etzi, Marras, Dani Chino, Araça, Rosas, Cara. All. Podda

META CATANIA: Tornatore, Alonso, Vaporaki, Fontanella, Musumeci, Podda, Pulvirenti, Spellanzon, Lutin, Corallo, Di Conto, Dovara. All. Cipollini

MARCATORI: 3’38” p.t. Dani Chino (360), 10’45” Moura (360), 14’05” rig. Spellanzon (M), 15’21” Araça (360), 16’44” Quintairos (360), 18’44” Musumeci (M), 15’22” s.t. Lutin (M)

AMMONITI: Araça (360), Moura (360)

ARBITRI: Luca Di Battista (Avezzano), Gianluca Rutolo (Chieti) CRONO: Michele Desogus (Cagliari)